Silvana Sapino
Silvana Sapino ha insegnato fino a pochi anni fa nella scuola primaria, cercando di trasmettere ai suoi alunni, tra le altre cose, l’amore per la lettura, la scrittura, la storia e le tradizioni. Tra « I quaderni del Comune di Torre Canavese », luogo dove è nata e vive tuttora, ha pubblicato nel 1997 Conta granda, conta, raccolta di storie torresi di masche, santi, diavoli e folletti.
Riscoprendo un’antica passione, è entrata far parte di una compagnia teatrale amatoriale dove, oltre a recitare, partecipa alla scrittura dei copioni.
Frequenta da anni la scuola di Lingua Piemontese di Castellamonte, che insegna la grafia e la grammatica codificata nel 1927 dal gruppo di studio Ij Brandé, e alcune delle storie pubblicate in questo volume sono, infatti, nate per essere presentate ai numerosi concorsi organizzati in Piemonte, volti a ridare visibilità alla nostra lingua.
La sua elaborazione di Pierin Pipeta più furbo del diavolo ha vinto il primo premio al X Concorso di poesia e prosa piemontese « Renato Canini » di Cuneo nel 2017.