Luigi Dematteis
Luigi Dematteis, classe 1929, maturità classica e laurea in ingegneria. Dall'agricoltore al progettista, al direttore didattico, al fotografo non solo dilettante, ha fatto di tutto, fiero di sentirsi libero, quasi vagabondo, slegato da ogni sudditanza a partiti o istituzioni. Poco per volta ha trasferito i suoi interessi, dall'alpinismo e dallo sci-alpinismo attivo allo studio e alla documentazione della cultura alpina, matrice di una civiltà senza frontiere che abbraccia i popoli delle Alpi da occidente a oriente. Nel 1975 ha dato alle stampe, con Priuli & Verlucca, editori il suo primo volume, Alpinia, poderosa opera sulla cultura alpina, vero e proprio trattato di etnografia visiva sul mondo dell'Alpe che va lentamente scomparendo. Nella collana «Quaderni di cultura alpina», di cui è direttore dal 1983, ha pubblicato sedici volumi fra cui: Case contadine nelle Valli Occitane in Italia (1983), Case contadine nelle Valli di Lanzo e del Canavese (1983), Case contadine in Valle d'Aosta (1984), Case contadine nel Trentino (1986), Case contadine in Valtellina e Valchiavenna (1987), Case contadine nella Carnia e nel Friuli montano (1989), Case contadine nelle Prealpi Venete (1990), Case contadine nelle Valli Dolomitiche del Veneto (1991), Case contadine nelle Valli Bergamasche e Bresciane (1992), Blins: l'abitare di una comunità delle Alpi Occitane (1993), Il fuoco di casa nelle tradizioni dell'abitare alpino (1996).