Vej come l'aso dël presepio. Màire come n'anciova
E molti altri modi di dire e proverbi dal mondo animale
Brossurato con copertina plastificata a colori, 128 pagine, formato 14x21,5 cm
ISBN 979-12-5468-036-0
Disponibile in libreria dal 26 luglio 2024
Recensioni
- La Stampa
Vej come l'aso dël presepio. Màire come n'anciova - La Valsusa
Vej come l'aso dël presepio. Màire come n'anciova
La stretta relazione tra uomo e natura, il rapporto del primo con gli animali, le piante e il territorio ha avuto, nel tempo, anche effetti sul linguaggio, facendo sì che questi entrassero di diritto a far parte dell’immenso patrimonio di locuzioni dialettali, quasi sempre utilizzate per stabilire dei termini di paragone. Ma che ruolo ha la natura nei modi di dire dialettali? Quasi sempre è utilizzata per stabilire dei termini di paragone che, secondo il tipo di animale o vegetale in questione, possono essere più o meno o del tutto positivi. La natura – insomma – è ciò che l’uomo ha sempre preso a modello per stabilire i suoi canoni di comportamento e questi canoni sono stati tramandati di generazione in generazione.
Detto questo va riconosciuto che il condizionamento che il mondo animale ha esercitato nei confronti del linguaggio vernacolare è veramente considerevole, tanto che molte antonomasie, utili a definire il carattere o le prerogative di una persona, sono desunte proprio di lì.
Detto questo va riconosciuto che il condizionamento che il mondo animale ha esercitato nei confronti del linguaggio vernacolare è veramente considerevole, tanto che molte antonomasie, utili a definire il carattere o le prerogative di una persona, sono desunte proprio di lì.