Silvio Vigliaturo. Mescolanze
Un percorso artistico nell’Antico Testamento
Recensioni
- fuoridalghetto
Mostra di Vigliaturo al Museo ebraico di Casale MonferratoL’articolo su fuoridalghetto.blogosfere.it
Una sala del Museo ebraico di Casale MonferratoDa domenica 22 maggio fino al 5 giugno il Museo Ebraico di Casale Monferrato ospiterà la nuova mostra dell'artista di fama internazionale Silvio Vigliaturo intitolata "Mescolanze". Le suggestioni artistiche di dipinti, sculture e creazioni in vetro presentate alla mostra sono ispirate a personaggi e eventi appartenenti all'Antico Testamento, che sono entrati a far parte dell'immaginario collettivo; Vigliaturo ne restituisce un'interpretazione affascinante nell'aspetto estetico quanto nella capacità comunicativa. L'artista, alle prese con il mito, si esprime attraverso una efficacissima sinergia di tecniche che associa il segno sinuoso delle sue tele alle eleganti e variopinte sculture in vetro.
All'esposizione, che verrà inaugurata alle ore 17 del 22 maggio, sarà dedicato un catalogo edito da Priuli & Verlucca. Il Museo Ebraico di Casale già ospita, in maniera permanente, una scultura del Vigliaturo: si tratta di una chanukkià (lume a otto bracci tipico della religione giudaica) che lo scorso anno è stata altresì temporaneamente esposta nel prestigioso MAHJ (museo d'Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi. - ionionotizie.itCasale Monferrato (Alessandria): Silvio Vigliaturo, un percorso artistico nell’Antico Testamento
A partire da domenica 22 maggio 2011, il Museo Ebraico di Casale Monferrato – spazio che ospita una delle collezioni di oggetti d'arte ebraica più importanti d’Europa –, ospiterà una personale dell’artista Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale. Il legame dell’artista con il mondo ebraico non è nuovo. Già nel 2006, il Museo Ebraico di Casale aveva chiesto a Vigliaturo di partecipare con una sua scultura alla collezione di opere d’arte contemporanea rappresentanti la Chanukkià – il lume a otto bracci che si accende durante la festa di Chanukah – in esso custodita. Nel novembre del 2010, la stessa scultura è stata esposta al MAHJ (Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi. Questa nuova mostra, significativamente intitolata Mescolanze, sarà un omaggio di Vigliaturo ai personaggi e agli eventi principali dell’Antico Testamento rappresentati tramite dipinti, sculture e installazioni. L’abilità, propria dell’artista, di esprimersi efficacemente attraverso l’uso di più media, è già in sé sintomo di una riuscita mescolanza di tecniche: le maestose, eleganti e variopinte sculture in vetro non potrebbero esistere senza il segno sinuoso, quasi liquido, che trova spazio sulle sue tele, tanto che si potrebbe dire che nella produzione dell’artista, pittura e scultura formano un tutt’uno inscindibile. La scelta di cimentarsi con le origini ebraiche dello spirito occidentale può essere letta come il bisogno dell’artista di manifestare un’eredità culturale che troppo spesso viene dimenticata o consciamente occultata. La Torre di Babele, Adamo ed Eva, Abramo, Il Diluvio e L’Apocalisse sono tutti miti e personaggi che fanno parte del nostro immaginario collettivo, tanto quanto le divinità e gli eroi greci e romani; come di questi ultimi – da sempre tra i soggetti prediletti dall’artista –, anche dei primi Vigliaturo restituisce al pubblico un’interpretazione affascinante nel suo aspetto estetico e nella sua capacità di comunicare allo spettatore un messaggio chiaro e immediato. Il mito, nella mani dell’artista, si fa simbolo contemporaneo, tanto nella forma quanto nel contenuto; portatore di un messaggio di cambiamento e di feconda mescolanza culturale e spirituale. La mostra sarà accompagnata da un prestigioso catalogo edito da Priuli & Verlucca. - exibart.com
Silvio Vigliaturo - MescolanzeA partire da domenica 22 maggio 2011, il Museo Ebraico di Casale Monferrato – spazio che ospita una delle collezioni di oggetti d'arte ebraica più importanti d’Europa –, ospiterà una personale dell’artista Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale.
Il legame dell’artista con il mondo ebraico non è nuovo. Già nel 2006, il Museo Ebraico di Casale aveva chiesto a Vigliaturo di partecipare con una sua scultura alla collezione di opere d’arte contemporanea rappresentanti la Chanukkià – il lume a otto bracci che si accende durante la festa di Chanukah – in esso custodita. Nel novembre del 2010, la stessa scultura è stata esposta al MAHJ (Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi.
Questa nuova mostra, significativamente intitolata Mescolanze, sarà un omaggio di Vigliaturo ai personaggi e agli eventi principali dell’Antico Testamento rappresentati tramite dipinti, sculture e installazioni.
L’abilità, propria dell’artista, di esprimersi efficacemente attraverso l’uso di più media, è già in sé sintomo di una riuscita mescolanza di tecniche: le maestose, eleganti e variopinte sculture in vetro non potrebbero esistere senza il segno sinuoso, quasi liquido, che trova spazio sulle sue tele, tanto che si potrebbe dire che nella produzione dell’artista, pittura e scultura formano un tutt’uno inscindibile.
La scelta di cimentarsi con le origini ebraiche dello spirito occidentale può essere letta come il bisogno dell’artista di manifestare un’eredità culturale che troppo spesso viene dimenticata o consciamente occultata. La Torre di Babele, Adamo ed Eva, Abramo, Il Diluvio e L’Apocalisse sono tutti miti e personaggi che fanno parte del nostro immaginario collettivo, tanto quanto le divinità e gli eroi greci e romani; come di questi ultimi – da sempre tra i soggetti prediletti dall’artista –, anche dei primi Vigliaturo restituisce al pubblico un’interpretazione affascinante nel suo aspetto estetico e nella sua capacità di comunicare allo spettatore un messaggio chiaro e immediato. Il mito, nella mani dell’artista, si fa simbolo contemporaneo, tanto nella forma quanto nel contenuto; portatore di un messaggio di cambiamento e di feconda mescolanza culturale e spirituale.
La mostra sarà accompagnata da un prestigioso catalogo edito da Priuli & Verlucca.
SILVIO VIGLIATUTO. MESCOLANZE
Un percorso artistico nell’antico testamento - ecodelpiemonte.org
Alessandria - Mescolanze, mostra di Silvio Vigliaturo al Museo Ebraico di Casale Monferrato (22 maggio-5 giugno)L’articolo su ecodelpiemonte.org
22 / 05 / 2011 - A partire da oggi, il Museo Ebraico di Casale Monferrato -spazio che ospita una delle collezioni di oggetti d'arte ebraica più importanti d’Europa-, ospiterà una personale dell’artista Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale.
Il legame dell’artista con il mondo ebraico non è nuovo. Già nel 2006, il Museo Ebraico di Casale aveva chiesto a Vigliaturo di partecipare con una sua scultura alla collezione di opere d’arte contemporanea rappresentanti la Chanukkià -il lume a otto bracci che si accende durante la festa di Chanukah- in esso custodita. Nel novembre del 2010, la stessa scultura è stata esposta al MAHJ (Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi.
Questa nuova mostra, significativamente intitolata Mescolanze, sarà un omaggio di Vigliaturo ai personaggi e agli eventi principali dell’Antico Testamento rappresentati tramite dipinti, sculture e installazioni.
L’abilità, propria dell’artista, di esprimersi efficacemente attraverso l’uso di più media, è già in sé sintomo di una riuscita mescolanza di tecniche: le maestose, eleganti e variopinte sculture in vetro non potrebbero esistere senza il segno sinuoso, quasi liquido, che trova spazio sulle sue tele, tanto che si potrebbe dire che nella produzione dell’artista, pittura e scultura formano un tutt’uno inscindibile.
La scelta di cimentarsi con le origini ebraiche dello spirito occidentale può essere letta come il bisogno dell’artista di manifestare un’eredità culturale che troppo spesso viene dimenticata o consciamente occultata. La Torre di Babele, Adamo ed Eva, Abramo, Il Diluvio e L’Apocalisse sono tutti miti e personaggi che fanno parte del nostro immaginario collettivo, tanto quanto le divinità e gli eroi greci e romani; come di questi ultimi -da sempre tra i soggetti prediletti dall’artista-, anche dei primi Vigliaturo restituisce al pubblico un’interpretazione affascinante nel suo aspetto estetico e nella sua capacità di comunicare allo spettatore un messaggio chiaro e immediato. Il mito, nella mani dell’artista, si fa simbolo contemporaneo, tanto nella forma quanto nel contenuto; portatore di un messaggio di cambiamento e di feconda mescolanza culturale e spirituale.
La mostra sarà accompagnata da un prestigioso catalogo edito da Priuli & Verlucca.
Silvio Vigliaturo. Mescolanze
Un percorso artistico nell’antico testamento
Curatore: Andrew Brewerton
Dove?
Museo Ebraico - vicolo Salomone Olper, 44 – 15033 Casale Monferrato (Alessandria)
Quando?
vernissage: domenica 22 maggio 2011, ore 17
mostra: dal 22 maggio al 5 giugno 2011
dal lunedì al venerdì, ore 8.30-12.30
domenica ore 10-12 e 15-18
sabato chiuso
Info
museo
tel 014271807
email segreteria@casalebraica.org
www.casalebraica.org
mostra
tel 011.9422568
email maca@museovigliaturo.it
sito www.museovigliaturo.it - Artico art magazine
Silvio VigliaturoLeggi qui la recensione originale su articoweb.it
A partire da domenica 22 maggio 2011, il Museo Ebraico di Casale Monferrato – spazio che ospita una delle collezioni di oggetti d'arte ebraica più importanti d’Europa –, ospiterà una personale dell’artista Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale. Il legame dell’artista con il mondo ebraico non è nuovo.
Già nel 2006, il Museo Ebraico di Casale aveva chiesto a Vigliaturo di partecipare con una sua scultura alla collezione di opere d’arte contemporanea rappresentanti la Chanukkià – il lume a otto bracci che si accende durante la festa di Chanukah – in esso custodita.
Nel novembre del 2010, la stessa scultura è stata esposta al MAHJ (Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi. Questa nuova mostra, significativamente intitolata Mescolanze, sarà un omaggio di Vigliaturo ai personaggi e agli eventi principali dell’Antico Testamento rappresentati tramite dipinti, sculture e installazioni.
L’abilità, propria dell’artista, di esprimersi efficacemente attraverso l’uso di più media, è già in sé sintomo di una riuscita mescolanza di tecniche: le maestose, eleganti e variopinte sculture in vetro non potrebbero esistere senza il segno sinuoso, quasi liquido, che trova spazio sulle sue tele, tanto che si potrebbe dire che nella produzione dell’artista, pittura e scultura formano un tutt’uno inscindibile. La scelta di cimentarsi con le origini ebraiche dello spirito occidentale può essere letta come il bisogno dell’artista di manifestare un’eredità culturale che troppo spesso viene dimenticata o consciamente occultata.
La Torre di Babele, Adamo ed Eva, Abramo, Il Diluvio e L’Apocalisse sono tutti miti e personaggi che fanno parte del nostro immaginario collettivo, tanto quanto le divinità e gli eroi greci e romani; come di questi ultimi – da sempre tra i soggetti prediletti dall’artista –, anche dei primi Vigliaturo restituisce al pubblico un’interpretazione affascinante nel suo aspetto estetico e nella sua capacità di comunicare allo spettatore un messaggio chiaro e immediato.
Il mito, nella mani dell’artista, si fa simbolo contemporaneo, tanto nella forma quanto nel contenuto; portatore di un messaggio di cambiamento e di feconda mescolanza culturale e spirituale.La mostra sarà accompagnata da un prestigioso catalogo edito da Priuli & Verlucca. Vernissage: domenica 22 maggio 2011, ore 17.00 Museo Ebraico Vicolo Salomone Olper, 44 - Casale Monferrato (AL) Orario: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30; domenica 10-12 e 15-18; sabato chiuso.
- artelabonline.com
Silvio Vigliaturo. MescolanzeLeggi qui l'articolo su artelabonline.com
Il Museo Ebraico di Casale Monferrato ospita i lavori di Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale
A partire da domenica 22 maggio 2011, il Museo Ebraico di Casale Monferrato – spazio che ospita una delle collezioni di oggetti d'arte ebraica più importanti d’Europa –, ospiterà una personale dell’artista Silvio Vigliaturo, pittore e maestro del vetro di fama internazionale, che con le sue opere intende omaggiare personaggi ed eventi principali dell’Antico Testamento.
Il legame dell’artista con il mondo ebraico
Il legame dell’artista con il mondo ebraico non è nuovo. Già nel 2006, il Museo Ebraico di Casale aveva chiesto a Vigliaturo di partecipare con una sua scultura alla collezione di opere d’arte contemporanea rappresentanti la Chanukkià – il lume a otto bracci che si accende durante la festa di Chanukah – in esso custodita. Nel novembre del 2010, la stessa scultura è stata esposta al MAHJ (Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo) di Parigi.
Un percorso artistico nell’Antico Testamento
Questa nuova mostra, significativamente intitolata Mescolanze, sarà un omaggio di Vigliaturo ai personaggi e agli eventi principali dell’Antico Testamento rappresentati tramite dipinti, sculture e installazioni.
Mescolanza di tecniche
L’abilità, propria dell’artista, di esprimersi efficacemente attraverso l’uso di più media, è già in sé sintomo di una riuscita mescolanza di tecniche: le maestose, eleganti e variopinte sculture in vetro non potrebbero esistere senza il segno sinuoso, quasi liquido, che trova spazio sulle sue tele, tanto che si potrebbe dire che nella produzione dell’artista, pittura e scultura formano un tutt’uno inscindibile.
Un’interpretazione affascinante
La scelta di cimentarsi con le origini ebraiche dello spirito occidentale può essere letta come il bisogno dell’artista di manifestare un’eredità culturale che troppo spesso viene dimenticata o consciamente occultata. La Torre di Babele, Adamo ed Eva, Abramo, Il Diluvio e L’Apocalisse sono tutti miti e personaggi che fanno parte del nostro immaginario collettivo, tanto quanto le divinità e gli eroi greci e romani; come di questi ultimi – da sempre tra i soggetti prediletti dall’artista –, anche dei primi Vigliaturo restituisce al pubblico un’interpretazione affascinante nel suo aspetto estetico e nella sua capacità di comunicare allo spettatore un messaggio chiaro e immediato.
Il mito, nella mani dell’artista, si fa simbolo contemporaneo, tanto nella forma quanto nel contenuto; portatore di un messaggio di cambiamento e di feconda mescolanza culturale e spirituale.
Scheda tecnica
Silvio Vigliaturo. Mescolanze Un percorso artistico nell’antico testamento
dal 22 maggio al 5 giugno 2011
Inaugurazione: domenica 22 maggio, ore 17
•
Curatore: Andrew Brewerton
•
Museo Ebraico Casale Monferrato (AL), vicolo Salomone Olper 44
•
Orario di apertura:
lun- ven, ore 8.30-12.30; dom, ore 10-12 e 15-18; sab chiuso
•
Catalogo: edito da Priuli & Verlucca
•Info museo: Tel. (+39) 014271807
segreteria@casalebraica.org www.casalebraica.org
•
Info mostra: Tel. (+39) 0119422568
maca@museovigliaturo.it www.museovigliaturo.it
Estratti
MESCOLANZE, un percorso artistico nell’Antico Testamento
22 maggio – 5 giugno 2011
Museo Ebraico / Comunità Ebraica
Vicolo Salomone Olper, 44 – Casale Monferrato
Silvio Vigliaturo nasce in Calabria, ad Acri nel 1949. Giovanissimo si trasferisce in Piemonte, a Chieri, dove tuttora vive e lavora.
Artista e maestro del vetro, la sua tecnica, sempre più volta alla ricerca e alla sperimentazione, è apprezzata a livello internazionale; è una lavorazione singolare, la sua, ritenuta unica al mondo.
Dalle prime esposizioni nel 1977, alle più recenti alla Fundaciòn Centro Nacional Del Vidrio, di Segovia in Spagna, alla partecipazione come unico artista italiano all’Hsinchu International Glass Fear a Taiwan, all’Italy and Japan di Tokyo e Quality and life style, di Hong Kong; dai suggestivi scenari del Palazzo delle Prigioni Nuove di Venezia, al Rosska Museum in Svezia, alla Gallery Vespermann di Atlanta, alla Vindemia Gallery a Dubai; il percorso artistico di Vigliaturo si è sempre presentato in costante evoluzione. Un cammino graduale e tenace ha portato l’artista ad affrontare una grande varietà di tematiche con stili e strumenti diversi. Il dipinto, il vetro, l’acciaio, la terracotta, sono tutti trattati allo stesso tempo come materia e come scelta ideologica.
È proprio grazie alla mescolanza delle tecniche che l’orizzonte delle esperienze di Vigliaturo si dilata esponenzialmente e apre la strada a una visione originale e inedita, capace di rivisitare i temi e le modalità espressive della pittura e che lo condurrà agli esiti attuali del suo stile inconfondibile.
L’approccio unico che l’artista adotta nel lavorare il vetro è derivato dalla sua instancabile attività pittorica. Il forte impatto visivo delle sue opere nasce dalla trasparenza dei colori, capace di generare un’affascinante sembianza di fluidità, e dall’antinomia tra il peso della materia utilizzata e la leggerezza delle forme che l’artista riesce a foggiare attraverso di essa.
Nel 2006 Vigliaturo riceve la nomina di testimonial artistico ai XX Giochi Olimpici Invernali svoltisi a Torino. Nel Giugno dello stesso anno la Città di Acri gli dedica un museo – il MACA – Museo Arte Contemporanea Acri – che ospita una collezione permanente delle sue opere, intesa come un vero e proprio percorso biografico. Più di duecento opere, custodite in undici delle trenta sale del Palazzo Sanseverino, che rappresentano l’evoluzione dell’artista segnandone le tappe fondamentali dell’incessante ricerca, dagli esordi sino alla più raffinata elaborazione della sua personalissima tecnica.
Nel 2010 la Regione Calabria, lo ha invitato quale artista testimonial all’Expo Shanghai 2010.