Massoni del Canavese
Presenza e presenze in Piemonte e in Italia
Cartonato con sovracoperta plastificata a colori, formato cm 17,5x25, pp 232 con inserto fotografico in b/n.
ISBN 978-88-8068-272-1
Disponibile in libreria
Estratti
Chi erano ma soprattutto cosa fecero i massoni nel Canavese? Parlare della massoneria suscita sempre una certa curiosità dovuta principalmente al simbolismo esoterico adottato e al clima di riservatezza in cui si svolgono i lavori rituali. A maggior ragione la curiosità aumenta se si parla di una zona del Piemonte dove è sempre esistito un radicato cattolicesimo di cui è noto a tutti il secolare antagonismo nei confronti di questa associazione che affonda le sue radici nel Medioevo e si è formata, con la simbologia e la struttura che oggi conosciamo, nel secolo del Lumi.
Grazie a questa ricerca delle «presenze», personaggi canavesani che hanno ricoperto ruoli di primo piano nella massoneria a livello nazionale e internazionale, e della «presenza», logge che hanno agito sul territorio, gli autori hanno ricostruito alcuni aspetti della storia non solo canavesana ma piemontese finora sconosciuti facendo emergere percorsi e personaggi di forte spessore politico e culturale che purtroppo rimangono nella memoria collettiva solo per la presenza nella toponomastica.
Chi erano questi massoni? Lo scoprirete aprendo questo libro.
Grazie a questa ricerca delle «presenze», personaggi canavesani che hanno ricoperto ruoli di primo piano nella massoneria a livello nazionale e internazionale, e della «presenza», logge che hanno agito sul territorio, gli autori hanno ricostruito alcuni aspetti della storia non solo canavesana ma piemontese finora sconosciuti facendo emergere percorsi e personaggi di forte spessore politico e culturale che purtroppo rimangono nella memoria collettiva solo per la presenza nella toponomastica.
Chi erano questi massoni? Lo scoprirete aprendo questo libro.