La Collina dell'Addio
Brossura editoriale, formato cm 12x19,5, pp 168
ISBN 978-88-8068-178-6
Disponibile in libreria
Il senso della vita inseguito, perduto e ritrovato fra le contraddizioni di una provincia dove un generale dei carabinieri di origine contadina combatte l’ultima battaglia alla ricerca della propria identità scoprendo infine l’amore.
In una camera a quattro letti di un ospedale di provincia, tra il generale dei carabinieri Terenzio Scarnafigi e l’infermiera Olibe si stabilisce un rapporto di dolce complicità. Ormai da tempo in congedo dopo una brillante carriera nell’Arma, l’uomo è tornato ad abitare nelle Langhe, dove nacque in una povera e mal assortita famiglia contadina. La rivincita ottenuta contro la sorte, gli onori e i successi conseguiti, gli hanno però negato l’amore. Totalmente solo, volutamente appartato, deve affrontare la battaglia più difficile, contro le insidie del male di cui ha coscienza. La solidarietà con la giovane infermiera si trasforma in una poetica vicenda sentimentale, tra passioni d’altro tipo custodite nel medesimo luogo di cura.
Un romanzo forte, corale, imprevedibile nei suoi sviluppi, dove Franco Piccinelli padroneggia affabulazione, scrittura, autenticità di caratteri umani. Ne emerge la realtà odierna del mondo provinciale, contadino, che gli è caro e che lo ha visto affermarsi in Premi di grande prestigio quali il Bancarella, il Fregene, il Mediterraneo.
Un romanzo forte, corale, imprevedibile nei suoi sviluppi, dove Franco Piccinelli padroneggia affabulazione, scrittura, autenticità di caratteri umani. Ne emerge la realtà odierna del mondo provinciale, contadino, che gli è caro e che lo ha visto affermarsi in Premi di grande prestigio quali il Bancarella, il Fregene, il Mediterraneo.