Gli uccelli non muoiono mai
Tra fantasia e realtà nello scenario delle vette feltrine
Recensioni
- Ambiente Risorse Salute
Gli uccelli non muoiono mai - La Tribuna – Treviso
Gli uccelli non muoiono mai - oggi Treviso
Gli uccelli non muoiono mai - scienzaegoverno.org
Gli uccelli non muoiono mai - perfectbook.it
https://perfectbook.it/book.php?id=2632
https://www.facebook.com/perfectbooksearchiteasy - Qdpnews.it
Gli uccelli non muoiono mai - Montagne meridiani
Gli uccelli non muoiono mai - Rai Radio 3 – Qui comincia
- La Piazza Grande
Gli uccelli non muoiono mai
Vidi Matteo di spalle, sopra un masso, di fronte alla palla infuocata del sole che se ne andava.
– Papà, tu non morirai mai, vero?
– No Matteo. Io farò come il nonno.
Come gli uccelli.
Andrò solo a volare da un’altra parte.
Andiamo solo a volare da un’altra parte.
Il modo più bello per dire a un bambino
che in fondo le persone che amiamo
non ci lasciano mai.
Qui si narra di un padre, di un figlio, e del loro cammino lungo la parte finale dell’Alta Via n 2, detta anche Via delle Leggende. Tanto è reale il percorso quanto è surreale il tempo dilatato del racconto, dalla primavera del primo giorno all’autunno del quarto.
La montagna è scena e personaggio insieme. Non si esprime con le parole ma si fa capire lo stesso: fiori, profumi, colori, suoni e rocce raccontano storie che si intrecciano con quelle di un’umanità tanto inventata quanto vera.
Dietro le apparenze di un diario di viaggio o nascosti nelle descrizioni botaniche affiorano i grandi temi della vita umana: il dolore, la morte, l’amore, l’abbandono e la nostalgia, l’amicizia, il rapporto tra padre e figlio, la ragione e la passione, e gli infiniti fili che ci legano alla natura di cui siamo spesso indegna parte.
Tra le righe traspare un altro personaggio: la musica. La musica si sa non parla, ma col suo canto muove i cuori e le coscienze.
Questo libro è un atto d’amore, a volte critico ma sempre appassionato, nei confronti della montagna e di tutto ciò che rappresenta. È dedicato a chi in montagna ci va, a chi finora non ci è mai andato, e a chi non ci andrà mai ma che in queste pagine forse si riconoscerà lo stesso.