Beppe Fenoglio
Vita, guerre, libri.
Volume cartonato, formato cm 14x21,5, pp. 192
ISBN 978-88-8068-985-0
Disponibile in libreria
Recensioni
- Il Piccolo
Beppe Fenoglio - L'ancora
Beppe Fenoglio - dialessandria.it
Beppe Fenoglio - Convenzionali
https://convenzionali.wordpress.com/2022/05/12/beppe-fenoglio-vita-guerre-libri/
- L'Atrio di San Siro
Beppe Fenoglio - Il Ticino
Beppe Fenoglio - L'Ancora
Beppe Fenoglio - Il fatto quotidiano
Beppe Fenoglio - L'Ancora
Beppe Fenoglio - La Repubblica
Beppe Fenoglio - Gazzetta d'Alba
Beppe Fenoglio - La Nuova Periferia
Vita, guerre, libri. - Gazzetta d'Alba
Beppe Fenoglio - La Stampa
Beppe Fenoglio- Vita, guerre, libri. - Gazzetta d'Alba
Beppe Fenoglio - Il Mattino – Nazionale
Beppe Fenoglio
Quando nel 1968 uscì postumo Il partigiano Johnny avvertimmo la netta sensazione di trovarci di fronte a una voce inconfondibile del Novecento italiano. Da allora molto è cambiato, in Italia e nel mondo, ma la voce di Beppe Fenoglio risuona ancora ben distinguibile da ogni altra.
A cent’anni dalla nascita (1922-2022) questo libro ci invita a riascoltarla nella sua freschezza non scalfita dal tempo.
A cent’anni dalla nascita (1922-2022) questo libro ci invita a riascoltarla nella sua freschezza non scalfita dal tempo.
Così quando mi capitò di leggere il romanzo incompiuto sul partigiano Milton, lo mandai a Garzanti, che stava preparando un volume di racconti e non volle rinunciare a includervi, in tutta fretta, quello che sarà Una questione privata. Così passai alla rivista Cratilo gli straordinari, misteriosi ed erratici Frammenti di romanzo. Così preparai infine per Einaudi, il « montaggio » di due diverse redazioni del Partigiano Johnny che rese addirittura clamoroso il revival fenogliano già avviato con Una questione privata. Non più il fratellino di Pavese, non più il neorealista tardivo in sospetto di lesa Resistenza, ma un grande e compiuto scrittore epico, una delle esperienze narrative più trascinanti del Novecento italiano. Perfino i segnali esterni lo rivelavano: le radicate monomanie, la lingua splendente reinventata attraverso il filtro dell’inglese, la sovrana distanza dai circoli culturali, il dialogo solitario con i propri autori, il senso tragico e insieme reverente della vita, tutto lasciava presagire in Fenoglio uno scrittore di altura.
(Lorenzo Mondo)