Roberto Festi
Roberto Festi (Trento, 1957) architetto, dedica parte della propria attività al settore culturale collaborando nell’ideazione e realizzazione di mostre con musei in Italia e all’estero. Approfondisce da anni temi legati alla cultura mitteleuropea e in particolare alle arti viennesi di inizio Novecento. È autore di numerosi studi storico-artistici, molti dei quali – dedicati alla grafica pubblicitaria, all’illustrazione a al fumetto – pubblicati come cataloghi di mostre.
Fra i contributi principali si segnalano: Le Dolomiti nei manifesti, Priuli & Verlucca, 1990 [con Eugenio Manzato]; Josef Zotti architetto e designer, De Luca, Roma, 1993 (mostre a Trento e Vienna); Castelli del Trentino, Priuli & Verlucca, 1993 [con Flavio Faganello]; Wiener Interieur. Entwürfe 1900/1915, Haymon Verlag, Innsbruck, 1994; I colori delle Dolomiti nei manifesti di Franz J. Lenhart, Btb, Trento, 2000 [con Lillo Gullo]; I manifesti della Secessione viennese, Treviso, 2001 (mostre a Treviso e Bolzano); Sulle tracce di Tex, esaExpo, Trento, 2004 (mostre a Vicenza, Siena, Carpi, Pordenone e Roma); Flavio Faganello. Opere 1955-2005, Marsilio, Venezia, 2005 (mostre a Verona e Trento); Remo Wolf. Xilografie 1931-2002, Comune di Carpi, 2005 (mostra a Carpi); Cinema & Fumetto. I personaggi dei comics sul grande schermo, esaExpo, Trento, 2006 (mostre a Rovereto, Carpi, Vicenza, Pordenone, Salisburgo e Karlsruhe); La leggenda di Primo Carnera, esaExpo, Trento, 2006 (mostra a Pordenone); Josef Maria Auchentaller. Un secessionista ai confini dell’Impero, esaExpo, Trento, 2008 (mostre a Gorizia, Bolzano e Vienna).