Italo Pucci
Italo Pucci, nato a Genova nel 1948, non è solo un genovese ma un ligure che della sua terra sa leggere gli aspetti più reconditi e, della stessa, la storia che ha impregnato ogni cosa; un ligure i cui interessi storici e di ricerca archeologica vanno oltre i confini geografici per allargarsi al mondo più esteso che accoglie manifestazioni paleoiconografiche e il megalitismo. Membro dal 1976 dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri è, per quanto concerne la ricerca e lo studio delle incisioni rupestri ed il megalitismo in Liguria, il referente più autorevole. Ha collaborato attivamente e collabora tuttora con la Soprintendenza Archeologica della Liguria e con il Museo d'Arte e Vita Preistorica di Capodimonte in Valle Camonica, per la ricerca e lo studio delle incisioni rupestri.
Ha pubblicato numerosi saggi e studi relativi alle incisioni rupestri e al megalitismo soprattutto liguri, che in parte ha scoperto, e alla storia antica ligure, tra i quali ad esempio: Le incisioni della Grotta di Diana (1977), Nuove incisioni al Passo del Cerreto (1982), I menhir dell'area millesimese (1983), Incisioni rupestri sul versante sud di monte Beigua (1984), Guerre e guerrieri genovesi, dalla preistoria all'alleanza con Roma (1989), Roccia incisa a S. Pietro d'Olba (1989), Nuove acquisizioni sulle rocce incise dell'Acquasanta (1989), Richiamo sacro e profano del Monte Beigua (1989), Incisioni rupestri in Liguria, in La cultura figurativa preistorica e di tradizione in Itaia (1991), Strada a tecnica megalitica sulle pendici del Monte Priafaia (1991), Masso con incavi coppelliformi a Piana Podestà (1992), Survey nel territorio delle Faje (1992), Roccia incisa in Val Maudagna, Cuneo (1991-1992).