Giorgina Bertolino
Giorgina Bertolino è nata a Torino nel 1965. È co-autrice dei Cataloghi generali di Felice Casorati (Allemandi 1995, 2004) e di Pinot Gallizio (Mazzotta 2001) e di numerosi cataloghi a loro dedicati. Studiosa della scena artistica torinese e italiana della prima metà del Novecento, ha pubblicato scritti su Giorgio De Chirico ed Emilio Sobrero.
È autrice di numerosi saggi pubblicati in volumi quali Arte contemporanea (a cura di F. Poli, Electa 2003); Arte Contemporanea a Torino (Torino Internazionale 2004); Donne d’arte (a cura di A. Trasforini, Meltemi 2006). Svolge l’attività di curatela e di ricerca all’interno di a.titolo, l’équipe che ha fondato con Francesca Comisso, Nicoletta Leonardi, Lisa Parola e Luisa Perlo, nel 1997. Condivide con a.titolo l’attività espositiva, di formazione e di produzione di progetti dedicati alla relazione tra arte, territorio e comunità. Con Francesca Comisso ha curato la mediazione e produzione dell’opera d’arte pubblica di Lucy Orta, Totipotent Architecture, e con Luisa Perlo dell’opera di Stefano Arienti, Multiplayer, collocate nel Parco lineare di corso Tazzoli a Torino, realizzate nell’ambito di Nuovi Committenti Urban 2 promosso dalla Fondazione Adriano Olivetti di Roma. Con Rebecca De Marchi ha curato, nell’ambito del Laboratorio Artistico Permanente promosso dalla Provincia di Torino, l’opera di Marco De Luca, Al cubo, situata nel parco giochi del Comune di Settimo Rottaro (Torino). Dal 2005 è responsabile dell’attività di formazione dei mediatori culturali d’arte della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.