Gian Piero
Motti
Nato a Torino nel 1946, l’anno in cui moriva Giusto Gervasutti, Motti si è formato alla dura scuola piemontese del dopoguerra. Alpinista di raffi nata sensibilità culturale, negli anni Settanta è stato l’animatore del Nuovo Mattino,
il movimento che ha messo in discussione le degenerazioni dell’alpinismo «eroico». Pensatore inquieto, narratore originale, è riuscito a raccontare la montagna senza gli stereotipi della retorica «ufficiale». Devoto studioso dell’avventura alpinistica, ha lasciato numerosi articoli e questa Storia dell’Alpinismo pubblicata nel 1978, cinque anni prima della sua morte prematura.