Francesco Corni
Francesco Corni è nato a Modena nel 1952. Nel 1975, alla scuola dell’archeologo svizzero Charles Bonnet, si forma come disegnatore e rilevatore archeologico per la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Valle d’Aosta. Dal 1980 collabora con le Sovrintendenze Archeologiche italiane, fornendo materiale didattico per mostre, pubblicazioni e audiovisivi; dal 1986 collabora mensilmente con
i periodici Bell’Italia, Bell’Europa, Antiquariato.
Sue tavole sono comparse su riviste straniere a carattere divulgativo, quali Rutas del Mundo, Mediterranée Magazine, Abenteuer & Reisen. I suoi disegni, oltre che per illustrare diverse guide turistiche pubblicate in Italia e in altri Paesi europei, vengono utilizzati per pannelli didattici nella presentazione dei monumenti, dei punti panoramici e dei luoghi storici del territorio e delle città italiane. Ha realizzato i testi e i disegni del libro Aosta, la città romana;
ha inoltre illustrato la trilogia La storia dell’uomo e i volumi Lebek, la città baltica e Umm el Medein, la città araba.
Ha collaborato con il Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria per la realizzazione di un ipertesto dal titolo Mediterranea, una città di 250 milioni di abitanti. Ha illustrato il patrimonio archeologico delle Province di Nuoro e Sassari nella guida Il triangolo della Nurra. Per l’Associazione Forte di Bard ha curato i disegni e i testi del volume Segni di pietra. Torri, castelli, manieri e residenze della Valle d’Aosta.
i periodici Bell’Italia, Bell’Europa, Antiquariato.
Sue tavole sono comparse su riviste straniere a carattere divulgativo, quali Rutas del Mundo, Mediterranée Magazine, Abenteuer & Reisen. I suoi disegni, oltre che per illustrare diverse guide turistiche pubblicate in Italia e in altri Paesi europei, vengono utilizzati per pannelli didattici nella presentazione dei monumenti, dei punti panoramici e dei luoghi storici del territorio e delle città italiane. Ha realizzato i testi e i disegni del libro Aosta, la città romana;
ha inoltre illustrato la trilogia La storia dell’uomo e i volumi Lebek, la città baltica e Umm el Medein, la città araba.
Ha collaborato con il Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria per la realizzazione di un ipertesto dal titolo Mediterranea, una città di 250 milioni di abitanti. Ha illustrato il patrimonio archeologico delle Province di Nuoro e Sassari nella guida Il triangolo della Nurra. Per l’Associazione Forte di Bard ha curato i disegni e i testi del volume Segni di pietra. Torri, castelli, manieri e residenze della Valle d’Aosta.