Francesco Bramardo
Giornalista professionista dal 1983, è nato a Torino il 4 ottobre 1960. Ha frequentato il liceo classico Valsalice di Torino e la facoltà di Giurisprudenza a Palazzo Nuovo. Lo sport lo ha praticato in gioventù, calcio e sci a buoni livelli, oltre ad averlo descritto in video e sui giornali fino ad oggi. Ha mosso i primi passi nell’informazione in televisione: Tele Torino International, Europa3, occupandosi di cronaca nera e terrorismo. Ha raccontato negli anni Novanta le vicende di Torino e Juventus nel primo video-magazine mensile edito dalla Logos, entrando nelle case dei calciatori dell’epoca. Dal 1981 redattore al Gazzettino di Venezia e dal 1983 caporedattore al Gazzettino di Udine. Successivamente conduttore tg presso la RAI, dal 1986 inviato della Gazzetta dello Sport al seguito di Torino, Juventus e dei più importanti avvenimenti di calcio: Mondiali, Europei, Champions League, Olimpiadi. Presidente e fondatore di Eventi Sport Academy, editor di Toro.it, project manager de «L’ape che ride». Con Priuli & Verlucca ha pubblicato Lo scudetto rubato (2017) e Gigi Radice (2018).