Adriano Tomba
Adriano Tomba nasce a Valdagno (Vicenza) nel 1945. Inizia a fotografare nel 1982 sulle Piccole Dolomiti e, da allora, anche se non esclusivamente, si occupa di fotografia dei territori di montagna. Dopo due viaggi negli Stati Uniti tra il 1989 e il 1992, realizza la mostra Le grandi pietre dell’uomo rosso . Dal 1994 al 1998 collabora con la Scuola di Fotografia Alpina diretta dal professor Angelo Schwarz, docente di fotografia all’Accademia Albertina di Torino e coordina per due edizioni in Val di Fassa le attività del programma Montagna & Fotografia. Realizza la mostra Nuove fotografie della Val di Fassa.
Dopo il 1998 completa due lavori da tempo in cantiere: Le Piccole Dolomiti di Gino Soldà. Ascensioni, immagini, testimonianze e Fotografie di un territorio prealpino. Crode e spazi delle Piccole Dolomiti. Tra il 1999 e il 2004 compie una vasta ricognizione fotografica in Adamello-Presanella sulle tracce di Julius Payer, Douglas William Freshfield e dei grandi fotografi del XIX secolo: Giovan Battista Unterveger, Vittorio Sella e Giuseppe Garbari.
Nel 2004 esce nella collana diretta da Bepi Pellegrinon dedicata ai fotografi di montagna Anatomia di montagne con un saggio di Italo Zannier e una testimonianza di Bepi De Marzi.
Nel 2005 nell’ambito delle iniziative della XI edizione del Filmfestival della Lessiniana propone la mostra Ofra Morando: una malga delle Piccole Dolomiti. Nel 2007, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita della guida alpina vicentina Gino Soldà promosse dai comuni di Valdagno e Recoaro Terme in collaborazione con il Trentofilmfestival, realizza la mostra storico-fotografica Le stagioni di Gino Soldà e organizza il convegno di studi Gino Soldà e il suo tempo. Un protagonista dell’alpinismo e la storia del Novecento.
Nel 2008 su invito del Centro Nazionale di Fotografia di Padova partecipa alla mostra Paesaggi a Nord Est curata da Enrico Gusella e Italo Zannier. In autunno, presso la Galleria Foto-Forum di Bolzano, nell’ambito del programma di attività del Trentofilmfestival, espone una serie di fotografie panoramiche del gruppo Adamello-Presanella presentate dallo storico Floriano Menapace.
È segnalato nel libro Storia della fotografia di montagna di Giuseppe Garimoldi (Priuli & Verlucca, 2007). Ha collaborato con la rivista L’Alpe diretta da Enrico Camanni.